Vacanze in Albania: Saranda
Una vacanza in Albania sarà capace di stupire piacevolmente tutti quelli che la sceglieranno come meta alternativa a patto che si sappia chiaramente a cosa si va incontro: ci troviamo di fronte ad un paese in via di sviluppo che cresce velocissimo e che ogni giorno accorcia le distanze con l’Europa ma che si presenta ancora con il classico sviluppo a “macchia di leopardo” per cui a eccellenze in grado di superare qualsiasi prova si contrappongono strutture turistiche ed operatori che non hanno la minima preparazione e nemmeno conoscono gli standard necessari per competere con i loro rivali europei. Una viaggio in Albania quindi non può essere programmato senza precauzioni o affidandosi ai tradizionali canali on line attirati dal miraggio di un “viaggio low cost” ma ha bisogno di un po’ di preparazione in più e magari la consulenza di Brain and Heart.
Una vacanza in Albania al mare non può escludere un soggiorno a Saranda una delle sorprese più belle che dovreste aspettarvi da un viaggio in Albania ed in particolare, per chi progetta un viaggio nel Sud dell’Albania, è una tappa obbligata.
La prima cosa che colpisce è la posizione privilegiata della città che sorge su un tratto di costa meraviglioso in cui l’urbanizzazione selvaggia e incontrollata a comunque restituito uno sky line degno di altre città costiere molto più famose. Il lungomare è molto bello e per metà della sua lunghezza è riservato al solo traffico dei pedoni. Durante l’estate i caffè sul mare e i ristoranti sono aperti a tutte le ore mentre la sera mercatini con souvenirs e artigianato locale si animano a pochi metri dal mare. A pochi metri dai tavolini dei bar e dalla pedonale c’è la spiaggia, libera, gratuita e aperta a tutti; si può fare il bagno in piena città mentre al largo decine di imbarcazioni di tutte le dimensioni partono in ogni momento per gite ed escursioni facendosi largo tra i mega yacht e le imbarcazioni da diporto in rada. Arrivano barche da tutto il mondo è non è raro poter ammirare in tutta la loro bellezza imbarcazioni da sogno, velieri antichi e modernissime barche dotate di ogni lusso.
La città è interamente dipendente dal turismo. Mai visti così tanti hotel uno dopo l’altro e quasi tutti gli appartamenti di Saranda sono destinati ai turisti ed aperti per solo due mesi all’anno. Tuttavia trovare una sistemazione non è cosa facile: chi è in cerca di una vacanza low cost è bene che metta in conto di doversi adattare a standard vecchi di cinquant’anni e che dovrà alloggiare in alberghi che ricordano più i film degli anni ’70 che la nostra realtà; chi invece è in cerca del lusso a buon mercato è nel posto giusto ed al prezzo di un normale albergo potrà assicurarsi un trattamento che in europa è riservato a pochi eletti: gli hotel a Saranda sul mare sono molto belli ed in quasi tutti è possibile trovare accoglienza e comodità a patto di essere pronti a sborsarne il prezzo.
Ci sono stato molte volte e all’inizio dell’estate ho sempre trovato la città in fermento: lavori di restauro ovunque e tutti quelli che incontravo erano impegnati nell’allestimento di bar, ristoranti e hotel. Tutta la città sembrava prepararsi ad un grande evento; sembrava quasi di rivivere l’atmosfera del Natale con tutti a prepararsi al meglio con la sola differenza che qui fa un gran caldo e che il Natale dura solo un giorno mentre la “stagione” dura più di due mesi. Una delle cose più belle è l’accoglienza della gente: sia chiaro, è logico che in una città interamente vocata al turismo il visitatore è sempre un “cliente” ma è anche vero e innegabile che la cortesia, la semplicità la gentilezza e l’onestà che si incontrano derivano dall’indole di un popolo che ha fatto dell’ospitalità un motivo di orgoglio nazionale.
Tra il giorno e la sera ci sono grandi differenze. Di giorno protagonisti assoluti sono il mare e la spiaggia e la gente si divide tra quelli che fanno il bagno e quelli che si imbarcano per le tante crociere che partono verso Ksamil, Corfù o la litoranea. La sera i protagonisti sono i locali lungo la “pedonale” e i ristoranti disseminati lungo la costa che accolgono le persone che escono dagli hotel o dagli appartamenti per cercare il fresco vicino la mare.
Molti mi hanno detto che la città somiglia troppo a Rimini e che il caos e la folla unite ai palazzi di sei piani ed al traffico la rendono poco adatta a chi cerca il relax mai io penso che la folla e il dinamismo della città dopo il lungo viaggio in territorio semi deserto che tocca affrontare per arrivarci siano la giusta ricompensa e che vedere una città così bella dopo aver attraversato la riviera del Sud Albanese sia una vera e propria goduria. Poi, per chi vuole la calma e il relax a due passi da Saranda c’è Ksamil e li la pace non manca di certo.
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